martedì 27 ottobre 2015

#61 – Addio


(2014, appartamento dell'uomo)

L'uomo, tornato a casa da qualche giorno, apprende della morte del Direttore dal telegiornale.

Si sbagliava, adesso siamo soltanto io e la notte.

- Non sei solo, non lo sei mai stato.
- Saresti tu l'entità di cui mi ha parlato il Direttore? Dove eri quando avevo bisogno di te?
- Ci sono cose che devono accadere per un bene più grande.
- Anche lasciare che la mia ragazza si suicidasse?
- Il suo sacrificio non è stato vano.
- Mio padre, mia madre, il direttore, la mia ragazza, e chissà quante altre persone sono morte per questi dannati poteri che non ho mai voluto.
- L'ho voluto io...
- Perché! Dimmi perché! Dammi almeno una ragione.
- Lo farò: c'è un tempo prima del tempo, uno spazio che contiene ogni luogo, e tutto il resto è parte del flusso che da esso deriva.
- Cosa significa?
- Che dobbiamo raggiungere Altrove.

Un lampo illumina a giorno l'appartamento. Poi il buio.