sabato 26 settembre 2015

#8 - Il macchinario (I)

(1980, nella mente del prigioniero)

Il bambino, svegliatosi d'improvviso, adesso ascolta di nascosto i discorsi dei genitori, ma non comprende il reale senso delle loro parole.

- È la cosa giusta?
- Dobbiamo proteggerlo, non possiamo permettere che lo trovino.
- Ma così lo perderemo per sempre...
- Tornerà ad essere un bambino come tutti gli altri, sempre meglio che condannarlo a dei poteri che nessuno può controllare. Vuoi che trascorra tutta la vita a fuggire da chi ne vorrebbe fare una cavia da laboratorio?
- Sei sicuro che non ricorderà nulla di tutto questo?
- Forse rimarrà qualche traccia in una remota area del suo cervello, ma è al suo futuro che dobbiamo pensare, non al passato.
- Sarà doloroso?
- Ho trascorso ogni giorno degli ultimi sei anni a cercare di capire il funzionamento del macchinario, ma l'unica cosa che so è che il processo è indolore.
- Non voglio fargli questo...
- Dobbiamo farlo, adesso!